Perdita d’acqua: come individuarla

Al giorno d’oggi esistono tecnologie all’avanguardia in grado di studiare e individuare le perdite d’acqua.
Alcune di queste sono la Termografia a infrarossi, il gas tracciante, il Georadar, la videoispezione e l’ispezione ad alta tensione.
Inoltre si può ricorrere all’utilizzo di droni radiocomandati a pilotaggio remoto, dotati di telecamera termica, i quali consentono di acquisire in modo semplice e rapido informazioni su zone vaste o difficilmente raggiungibili, con una risposta affidabile qualitativamente superiore rispetto ai sistemi tradizionali.
Tutte queste tecnologie sono in grado di localizzare con precisione anche le micro perdite e di intervenire in relazione alla tipologia ed entità del danno.
Ma prima di ricorrere a tecniche più specifiche e anche più costose in termini di denaro, potresti provare a individuare la perdita col tuo intuito e con l’aiuto dei seguenti consigli. Se proprio non riesci, puoi chiedere aiuto a servizi specializzato. A Milano ce ne sono molti, tra cui quello di Idraulico Milano, molto attivo nel settore.

Perdita d’acqua: controllare la caldaia

La valvola di sfogo della pressione nella caldaia a volte può essere collegata al tubo di scarico,per cui potrebbe causare delle perdite senza che tu te ne accorga. Controlla questo tubo e se non riesci a rimuoverlo assicurati di non sentire sibili proveniente dal tubo stesso. Poiché in questo caso vorrà dire che la perdita proviene proprio da qui.

Perdita d’acqua: controllare lo sciacquone

Rimuovi il coperchio del cassone e ascolta se senti un sibilo. Se riesci a sentirlo e individui la zona di provenienza, valuta se sei in grado di aggiustarlo,in caso contrario contatta un idraulico.
Se invece non senti sibili potresti provare a gettare del colorante alimentare all’interno della vasca. Se ti ritrovi il colore nella tazza, allora hai una perdita nella valvola sul fondo della vasca, quella che permette all’acqua di scendere.

Perdita d’acqua: controllare le tubature che portano l’acqua in casa

Ricerca la valvola dell’acqua, chiudila temporaneamente e controlla il contatore aprendo il coperchio.
A volte i contatori sono coperti da sporco o erba e per questo possono essere difficilmente individuabili, in tal caso scavando potrai trovarlo.
Una volta individuato controlla se il display continua a girare, in questo caso c’è una perdita tra il contatore e la casa. A questo punto cerca segni di perdita d’acqua tra il contatore e la valvola. Alcuni segni possono essere ad esempio delle zone fangose oppure zone in cui l’erba è cresciuta particolarmente.
Se al contrario la valvola è chiusa e il display del contatore non gira, significa che la perdita non è in questo punto della casa.

Individuare la perdita d’acqua in casa

Individua i rubinetti a muro. Una volta che hai trovato i rubinetti prendi un cacciavite, inserisci la punta di metallo direttamente nel naso del rubinetto. Metti la nocca del pollice sul cacciavite e un’altra nocca a lato della testa, davanti all’orecchio. Il cacciavite fungerà da stetoscopio. Funziona anche per le valvole di metallo.
Ascolta attentamente qualsiasi suono emesso dal rubinetto. Allo stesso modo controlla gli altri rubinetti presenti in casa,inclusi il telefono della doccia ed eventuali tubature e sistemi d’irrigazione presenti in giardino. Infine prendi nota di possibili rumori e contatta un idraulico se non sei capace di risolvere il problema autonomamente.

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