Oro Usato Cosa ne Fanno i Compro Oro
Per oro usato si intende qualsiasi oggetto e gioiello in oro che non siano lingotti o monete da investimento che sono considerate come oro nuovo quando questo viene certificato in modo sicuro che questo sia puro al 99,99% che viene chiamato 24 carati.
I compro oro Firenze o di altre città nascono proprio per acquistare oggetti di ogni tipo e purezza di oro comprese gioielli e monili rovinati ed in cattive condizioni.
Queste attività riescono ad accumulare parte dell’oro vecchio già in circolazione ed una volta raggiunte le quantità adatte lo rivendono ad uno dei vari banchi di metalli che per mezzo delle lavorazioni necessarie lo ritrasforma in oro nuovo in lingotti oro 24 carati.
Essendo l’oro in commercio non puro, se si esclude lingotti ed alcune monete da investimento, gli oggetti venduti ai compro oro necessitano di una nuova lavorazione che permetta di rescindere nuovamente l’oro dagli altri metalli.
La purezza del prezioso metallo giallo si misura in carati, su una scala che va da 1 a 24 carati, attualmente la maggioranza della gioielleria in italia viene realizzata con lega aurea di 18 carati e cioè composta dal 75% di oro puro.
Questa misura per la gioielleria non è uno standard mondiale in europa centrale e in Inghilterra è più comune trovare oggetti in oro 14 carati, mentre nei paesi arabi i gioielli sono realizzati con leghe auree che arrivano fino a 22 carati.
Comunque a prescindere dalla quantità di carati l’oro acquistato dai compro oro viene mandato in fonderia dai banche dei metalli che lo acquistano in blocco, qui l’oro viene messo all’interno di forni speciali, che arrivano fino a 1064 gradi di temperatura che permette una fusione completa degli oggetti.
L’oro fuso viene poi fatto colare in staffe fatte di grafite e unte con l’olio di lino dove avviene la separazione dell’oro puro dagli altri metalli più o meno preziosi con i quali era stato unito in lega per ottenere le caratteristiche più adatte all’oggetto che era stato realizzato.
Un volta che l’oro è raffreddato, il liquido viene filtrato e successivamente valutato nella sua purezza che se considerata almeno al 99,99% viene utilizzato per dare forma a nuovi lingotti pronti per essere riacquistati sia dall’industria sia ai mercati finanziari per essere venduto per mezzo di vari modi e tipologie di investimento.