Come cambiare una spina elettrica piatta
Per ragioni di praticità, spesso ci si ritrova nella condizione di non poter giovare al meglio di alcuni dispositivi elettrici a causa di spine non proprio consone sia dal punto di vista normativo che funzionale. Non molti sono a conoscenza del fatto che sostituire una spina elettrica è un’operazione facilmente eseguibile anche in maniera autonoma, senza quindi dover ricorrere necessariamente ad un intervento effettuato da chi svolge una professione inerente alla problematica. Trattandosi di una componente elettrica, la cosa necessaria è quella creare le condizioni affinché sia tutelata la propria sicurezza.
Ovviamente, è altrettanto fondamentale possedere la strumentazione esatta per poter gestire l’operazione in modo tale da non compromettere il futuro funzionamento della spina. Vediamo il tutto nel dettaglio con le informazioni fornite da elettricistagenovaeprovincia.it, elettricista a Genova h24.
Quali strumenti sono necessari per cambiare una spina elettrica piatta
Oltre alla giusta dose di conoscenze tecniche, è bene reperire la giusta strumentazione per procedere in questa operazione. Come già specificato, cambiare una spina elettrica piatta non è affatto complessa come operazione da effettuare autonomamente. Per il buon esito della sostituzione, è necessario possedere però gli attrezzi giusti al fine di non intaccare il funzionamento del dispositivo. Per prima cosa, sarà necessario dotarsi di forbici da elettricista, essenziali per la rimozione della componente isolante che protegge i filamenti in rame. Ancor più utile potrebbe rivelarsi utilizzare una pinza spellafili, ottimizzata per procedere in questa operazione in maniera ancora più efficace.
Procedimento per cambiare una spina elettrica piatta
Una volta reperiti gli strumenti adatti, bisogna assolutamente rispettare alcuni passaggi chiave al fine di riuscire a ottenere il risultato auspicato. Chiarita la strumentazione base necessaria per poter completare quest’operazione in maniera soddisfacente, è importante rispettare determinati passaggi chiave per una resa finale efficace. Per prima cosa, sarà necessario rimuovere la porzione isolante intorno ai filamenti in rame.
Successivamente, appurato che i conduttori siano funzionanti, bisognerà attorcigliare le parti in rame in maniera compatta. Prima di procedere alla chiusura, è necessario inserire i cavi nelle apposite fessure: quello giallo-verde nel morsetto centrale, mentre quello rosso è quello blu nelle due fasce laterali. A questo punto, la procedura finale consiste unicamente nel chiudere in maniera sicura la presa verificando che ogni cavo sia al posto giusto e controllando successivamente il corretto funzionamento della presa.
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