Cancelli elettrici: come funzionano

La scelta d’installare un cancello elettrico ti offre contemporaneamente comodità e sicurezza, avvantaggiandoti in modo non indifferente. Con un semplice telecomando, infatti, puoi attivare a distanza l’apertura e la chiusura del cancello senza scendere dall’auto, evitando, per esempio, di bagnarti in caso di maltempo

Altro grosso vantaggio è la sicurezza dell’abitazione e, a tal proposito, esistono tante tipologie di cancelli automatici, per cui devi solo scegliere, cercando di trovare il giusto rapporto qualità – prezzo.

I costi di un cancello automatico variano in base ai modelli e alle funzioni dello stesso mentre il prezzo di automazione può partire dai 700€ e arrivare fino ai 4000€, secondo il grado di efficienza e le modalità d’uso, che sia domestico o industriale.

Visto la comodità del prodotto, abbiamo deciso, con l’aiuto degli esperti di Elettricista Firenze, di scrivere questo articolo sul funzionamento di un cancello elettrico.

Come funziona un cancello elettrico

I movimenti di apertura e di chiusura di un cancello automatico sono regolati da un motore che può essere di diversi tipi: singolo, doppio, esterno, interrato.

Usando un telecomando puoi inviare un impulso alla centralina attivando l’apertura o la chiusura del cancello. L’installazione di una fotocellula, obbligatoria per legge, contribuisce alla tua sicurezza permettendo al cancello di richiudersi subito dopo il passaggio della vettura.

Esistono cancelli elettrici il cui funzionamento è regolato da pistoni idraulici e altri in cui vengono impiegati pistoni elettromeccanici. La scelta dei primi ti orienta verso strutture pesanti e di dimensioni notevoli mentre i secondi sono indicati per cancelli di tipo residenziale, quindi più leggeri.

Caratteristiche specifiche di un cancello elettrico

Sicurezza: l’impianto deve rispettare le norme europee, essere dotato di sensori che con l’ausilio di fotocellule individuino eventuali impedimenti, evitandoti urti spiacevoli. In caso di assenza di elettricità il cancello deve disporre di una batteria di emergenza che ti garantisca qualche ora di funzionamento.

Resistenza ai fenomeni climatici: la durata di un cancello elettrico, specialmente di un cancello a battente, può essere influenzata dalle condizioni atmosferiche.

Permesso d’installazione: è necessario solo in caso di occupazione del suolo pubblico o in caso l’installazione vada a ricadere in una zona storica. In altri casi non devi fare segnalazioni al Comune di competenza.

Costi generici di manutenzione: non devi trascurare questi costi, che variano in base a modello e funzione del cancello. Ricordati di fare in modo che l’impianto sia sempre ben pulito e lubrificato, effettuando controlli periodici che ti consentano di prevenire eventuali guasti.

Cancelli elettrici: tipologie e classi

I cancelli elettrici si differenziano, per il tipo di apertura, in tre tipologie:

  1. Cancelli elettrici a battente: sono progettati per aprirsi verso il lato interno dell’edificio pr cui richiedono un’ampia area di movimento. La movimentazione è favorita dalla rotazione del battente intorno ad un perno.
  2. Cancelli elettrici scorrevoli: in questo caso la parte mobile del cancello scivola su una guida che rientra in una griglia protettiva. Questa scelta potrebbe esserti di utilità in caso di mancanza di spazio per l’installazione di un impianto a battente.
  3. Cancelli elettrici ad alzata verticale: caratterizzati da movimento oleodinamico, sono sicuri e vengono consigliati soprattutto nelle zone montane dove, quando nevica, un altro tipo di cancello potrebbe non funzionare.

I cancelli elettrici o automatici si dividono, inoltre, in tre classi:

  1. Residenziale:è questo un cancello che puoi fare installare a protezione di un’abitazione privata;verrà quindi aperto e chiuso pochissimo nell’arco della giornata
  2. Condominiale:usato quotidianamente moltissime volte, richiede, come puoi immaginare, meccanismi robusti e sicuri.
  3. Intensivo:azionato veramente tantissimo e quindi capace di sostenere un’importante mole di lavoro.

In conclusione, l’automazione di un cancello, a prescindere dal tipo, apporta diversi giovamenti.Puoi aprire e chiudere questi cancelli con facilità, funzionano anche in caso di black-out e offrono più sicurezza a vantaggio della proprietà. Esiste infine l’automazione ad onde radio che, oltre a salvaguardare l’aspetto estetico del cancello, ne favorisce l’inserimento a completamento di altri meccanismi motorizzati presenti in casa tua, quali tapparelle, porte di box auto.

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